In questa guida spieghiamo come disdire PosteMobile e mettiamo a disposizione un modello disdetta PosteMobile PDF editabile da compilare e stampare.
PosteMobile è è l’operatore virtuale di telefonia mobile del Gruppo Poste Italiane. Si tratta di un operatore telefonico che offre ai propri utenti contratti e promozioni molto vantaggiose per chiamare, inviare SMS e navigare su Internet a basso costo. Può capitare però che si abbia l’esigenza di disdire il contratto, a causa di disservizi, perché si vuole non usare più il cellulare o lo smartphone o per passare a un altro operatore.
Indice
Disdetta PosteMobile per Cambio Operatore
Per iniziare, è importante ricordare che se si vuole passare a un nuovo operatore, non è necessario inviare la disdetta PosteMobile.
Se si desidera cambiare operatore mantenendo lo stesso numero, basta contattare il nuovo fornitore del servizio, firmare il contratto, fornire il codice migrazione e attendere la procedura di portabilità. In questo modo la disattivazione della Sim PosteMobile avverrà in maniera automatica non appena la procedura per il passaggio del numero sarà terminata.
Disdetta PosteMobile entro 14 giorni dalla sottoscrizione
Grazie all’articolo 3 del Decreto Legislativo 206/2005, il cliente ha il diritto di recesso entro quattordici giorni dalla stipulazione del contratto, se questo è stato stipulato a distanza, cioè al di fuori dei locali commerciali dell’azienda. Per esercitarlo, bisogna spedire una raccomandata all’indirizzo PosteMobile S.p.A – Casella Postale 3000 – 37138 Verona (VR), dove si deve specificare la richiesta che si pone all’azienda, cioè quella di usufruire del diritto di recesso entro i termini previsti dalla legge.
Alla raccomandata va allegata anche in questo caso la copia di un documento di identità.
Disdetta PosteMobile prima della scadenza
Secondo quanto stabilito dal Decreto Bersani del 2007, è possibile per l’utente, in qualsiasi momento, disdire un contratto con un operatore telefonico, anche prima della data stabilita durante la sottoscrizione. Questo, però, può comportare il pagamento di costi di disattivazione, il cui ammontare può variare da 20 euro a 90 euro IVA inclusa, a seconda del tipo di piano tariffario stipulato con PosteMobile.
Per effettuare la disdetta di un contratto con PosteMobile, bisogna inviare tramite raccomandata una copia compilata del modulo apposito, disponibile in fondo a questa pagina, con in allegato la copia di un documento d’identità, all’indirizzo PosteMobile S.p.A – Casella Postale 3000 – 37138 Verona (VR).
Nel caso in cui non si volesse spedire la raccomandata, è possibile inviare questa documentazione via fax al numero 800 242 626.
Per effettuare la disdetta PosteMobile tramite mail, è necessario inviare il modulo all’indirizzo info@postemobile.
Risulta essere comunque preferibile inviare la comunicazione tramite raccomandata.
L’utente deve assolutamente essere a conoscenza del fatto che la disdetta viene solitamente presa in considerazione entro 60 giorni dal ricevimento della comunicazione scritta tramite raccomandata o via fax. Questo aspetto è molto importante, in quanto il cliente potrebbe aspettarsi una rapida disdetta, mentre solitamente occorrono minimo due mesi prima che l’operazione sia effettiva. Quindi, nel caso si voglia disdire un abbonamento con PosteMobile alla sua scadenza, considerato che i contratti hanno una durata che varia da 12 a 24 mesi, è necessario procedere almeno due mesi prima della scadenza effettiva per evitare il rinnovo automatico.
Come Compilare il Modulo per la Disdetta PosteMobile
Il modulo per effettuare la disdetta PosteMobile può essere scaricato da questa pagina e al suo interno vanno inseriti tutti i dati del proprietario della Sim, il nome, il cognome, la città di nascita, il codice fiscale, la città o la provincia di residenza, il codice del documento di identità e la data del rilascio, l’indirizzo mail, i dati della Sim Card PosteMobile e il numero di telefono. Risulta essere inoltre necessario inserire il motivo per cui si richiede la cessazione del contratto con la conseguente disattivazione della Sim Card.
Oltre al fac simile per la disdetta Sim, in questa pagina è possibile trovare anche il modello disdetta PoseMobile Casa. Il documento è simile al precedente, deve quindi essere compilando indicando i dati dell’abbonato e il numero di telefono del contratto che si desidera terminare.
Firmando, il richiedente accetta di dichiarare ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/00, di essere consapevole delle sanzioni penali richiamate dall’art. 76 del D.P.R. n. 445/00 in caso di dichiarazioni mendaci e di formazione o uso di atti falsi, che tutti i dati inseriti all’interno del modulo sono veritieri, e di essere il legittimo titolare dell’utenza mobile PosteMobile indicata con l’inserimento dei dati precedenti.
Bisogna poi inserire la data del giorno di compilazione e una firma leggibile, che viene trattata mediante l’informativa ai sensi del Codice sulla Protezione dei dati personali, Art. 13 D. Lgs. 196/03. Le altre informazioni fornite dall’utente vengono trattate da PosteMobile in osservanza a quanto previsto dal D. Lgs. 196/03 per i soli fini specificati dal modulo.
Il modulo disdetta messo a disposizione è in formato PDF, può quindi essere scaricato e stampato con il proprio computer.
Disdetta PosteMobile per Modifiche Contrattuali
Nel caso in cui l’offerta PosteMobile che hai sottoscritto subisca delle modifiche contrattuali, per esempio, un aumento della tariffa, una riduzione dei giga di traffico, la società è tenuta a informarti di tali cambiamenti con almeno 30 giorni di preavviso. Questo ti darà il tempo necessario per valutare le modifiche e decidere se accettarle o meno.
Come stabilito nella Carta dei Servizi PosteMobile, tutte le modifiche che possono essere applicate alle condizioni economiche dell’offerta sottoscritta, e i relativi motivi, ti saranno comunicate tramite fattura, SMS, e-mail, o sul sito web con un preavviso di 30 giorni dalla data in cui le modifiche diventeranno operative. Una volta presa conoscenza delle modifiche e delle possibili conseguenze economiche, avrai la possibilità di accettarle o di recedere dal contratto senza l’applicazione di penali.
Nel caso in cui tu decida di procedere con la disdetta di PosteMobile, è fondamentale fare attenzione a eseguirla prima della scadenza del termine indicato nella comunicazione dell’azienda. In caso di ritardo, infatti, perderai la possibilità di recedere dal contratto senza l’applicazione di penali.
Per procedere con la disdetta, dovrai seguire le indicazioni che abbiamo fornito finora: è necessario compilare il modulo di recesso PosteMobile e allegare una copia del tuo documento d’identità valido. In questo caso, nella sezione “Richiesta Cessazione Contratto” avrai la possibilità di specificare il motivo del recesso: “Non intendo accettare le modifiche contrattuali proposte con comunicazione del ……”
Infine, potrai inviare la documentazione tramite i canali di comunicazione forniti da PosteMobile.
Restituzione Dispositivi
Una volta effettuata la disdetta, il cliente deve restituire i dispositivi ottenuti in comodato al momento della sottoscrizione.
Questo avviene, in particolare, nel caso in cui si sia sottoscritto un contratto PosteMobile Casa.
La restituzione deve avvenire entro trenta giorni dalla data di disattivazione della linea, inviando il dispositivo all’indirizzo Destinatario Poste Italiane S.p.A. – Deposito Territoriale di Firenze – Via della Casella, 17/19 – 50142 Firenze.
Nel caso in cui il dispositivo non venga restituito entro questi termini, PosteMobile addebiterà il prezzo per l’acquisto in fattura.
Disdire un contratto PosteMobile risulta essere quindi un’operazione molto semplice e veloce.
Modulo Disdetta PosteMobile PDF Editabile
Mettiamo a disposizione due modelli disdetta Postemobile in formato PDF da scaricare e stampare.
Web content manager con esperienza ventennale, da oltre dieci anni lavoro per un'associazione di consumatori come responsabile dell'ufficio stampa.
Metto a disposizione la mia esperienza maturata in questo ambito per aiutare i consumatori a tutelare i propri diritti.