In questa guida spieghiamo come disdire A2A e mettiamo a disposizione un modello disdetta A2A da compilare e stampare.
Per alcuni la sigla A2A potrebbe non significare molto, per questo motivo iniziamo la guida spiegano di cosa si tratta. In sostanza, si tratta di una società attiva nell’erogazione di Energia Elettrica e Gas. Con l’avvento della liberalizzazione di questo settore, infatti, sono comparse molte realtà di questo genere, il cui scopo è di offrire proposte economicamente vantaggiose agli utenti e di portare, in questo modo, anche i prezzi al ribasso. Per quanto riguarda A2A, poi, questa, nonostante sia particolarmente attiva in Lombardia, si trova a operare anche a livello internazionale e, in particolare, in paesi come Spagna, Francia, Inghilterra e Grecia.
Stabiliti, a questo punto, gli elementi di definizione, iniziamo a considerare la possibilità di terminare il contratto stilato con A2A.
Indice
Migrazione da A2A verso un altro fornitore
La situazione più semplice è certamente quella della disdetta per cambiare fornitore.
Se l’utente desidera interrompere il rapporto per passare a un’altra azienda, deve infatti solo fornire il codice di migrazione, che può essere trovato sulla bolletta, al nuovo fornitore. Sarà poi questo a farsi carico di tutte le operazioni di voltura necessarie. Il cliente, dunque, non dovrà inviare nessuna richiesta formale dal momento che si occuperà di tutto la nuova società.
Disdetta di A2A entro 14 giorni dalla sottoscrizione del contratto
Gli articoli 64 e seguenti del decreto legislativo del 6 settembre 2005, numero 206, Codice del Consumo, offrono la possibilità di terminare un contratto stipulato a distanza, quindi al di fuori dei locali commerciali dell’azienda, tramite telefono o Internet, entro 14 giorni senza costi aggiuntivi.
Se ci si trova in questa situazione, è possibile disdire il contratto
-Presso uno degli sportelli A2A presenti sul territorio.
-Chiamando il servizio clienti.
-Attraverso l’area clienti del sito.
Disdetta A2A per Cessazione Fornitura
Vediamo passi devono essere fatti per disdire un rapporto che non soddisfa più le nostre esigenze o si è rivelato inadeguato.
Anche in questo caso è possibile disdire il contratto
-Presso uno degli sportelli A2A presenti sul territorio.
-Chiamando il servizio clienti.
-Attraverso l’area clienti del sito.
Iniziamo dall’opzione fisica. Per trovare lo sportello A2A più vicino è possibile fare riferimento a questa pagina, in cui sono presenti anche i dettagli relativi agli orari di apertura e chiusura.
Ricordate che, per portare a termine la disdetta, dovete munirvi di alcuni elementi, come l’ultima bolletta, un documento di identità dell’intestatario del contratto e la lettura del contatore. Nel caso non sia l’intestatario a presentare la richiesta presso gli sportelli di A2A, non dimenticate di mostrare una delega firmata con la fotocopia del documento dell’intestatario del contratto e il proprio.
Nel caso, invece, non abbiate tempo di recarvi fisicamente presso questi sportelli o non siate nelle vicinanze, la società ha messo a disposizione una soluzione online cui accedere con grande facilità. Si tratta di un modulo rintracciabile facilmente nell’area personale del sito.
Per finire, poi, la disdetta può essere comunicata ad A2A anche attraverso una semplice chiamata telefonica. Per contattare A2A per la disdetta nel Mercato Libero, i clienti domestici possono utilizzare il numero verde gratuito 800 199 955, disponibile da rete fissa. Questo servizio è attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 17.00, offrendo supporto per tutte le pratiche e informazioni commerciali. Se si chiama da un cellulare o dall’estero, si può utilizzare il numero 02 82 841 510, ma si potrebbero applicare costi variabili a seconda dell’operatore. Per i clienti business, A2A ha predisposto un numero dedicato, 800 178 580, anch’esso gratuito da rete fissa e da cellulare, sempre attivo negli stessi orari. Per le chiamate dall’estero, i clienti possono contattare il numero 02 82 841 530, con possibili costi aggiuntivi. È consigliabile preparare in anticipo le informazioni necessarie relative al contratto di fornitura, in modo da facilitare il processo di disdetta.
Se dopo la disdetta si vuole richiedere la rimozione del contatore di energia elettrica o gas in un locale di proprietà, è necessario contattare il distributore localmente competente per procedere con la rimozione.
La procedura per la disdetta A2A risulta essere quindi semplice e veloce.
Voltura A2A
La voltura rientra tra le variazioni contrattuali e può essere eseguita senza la disdetta del contratto. Tramite la voltura si ha la possibilità di intestare a proprio nome un contratto di energia elettrica o gas che è intestato o terzi.
La richiesta può essere effettuata rivolgendosi allo sportello territoriale competente, fornendo un documento d’identità, il numero identificativo del contatore o del punto di fornitura. Per eseguire l’operazione è necessario indicare a quale titolo si occupa l’immobile, presentare i dati e i documenti catastali, comunicare a A2A del nuovo uso fornitura, la potenza richiesta e l’ultima lettura del contatore. La voltura, in alternativa, può essere eseguita telefonicamente o accedendo all’area clienti.
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