In questa guida spieghiamo come disdire un contratto Teamsystem e mettiamo a disposizione un fac simile disdetta Teamsystem Word e PDF da compilare e stampare.
Indice
Disdetta Teamsystem
Se vuoi interrompere un contratto TeamSystem in modo pulito e senza sorprese, la prima cosa da chiarire è quale documento regola davvero il tuo caso. Per i prodotti On Premise / Full Subscription / VAR (Polyedro) valgono le “Condizioni Generali di utilizzo prodotti software e servizi di aggiornamento, assistenza e manutenzione”. In quel testo trovi subito due punti cardine: chi è la Licenziante (può essere TeamSystem S.p.A., una società del gruppo indicata nell’Ordine oppure un distributore ufficiale TeamSystem indicato nell’Ordine) e, soprattutto, come funziona durata e rinnovo. Questa distinzione operativa conta perché la disdetta va inviata al soggetto che risulta licenziante nel tuo Ordine; spedire “a TeamSystem” in generale non sempre è corretto se nell’Ordine la Licenziante è un rivenditore ufficiale.
Sul quando disdire, le stesse Condizioni On Premise/Full Subscription fissano una struttura molto netta: il contratto (e la licenza d’uso) resta valido fino al 31 dicembre dell’anno di sottoscrizione e, se non fai nulla, si rinnova automaticamente per un altro anno. Per evitare il rinnovo devi inviare una disdetta con le “modalità tecniche tempo per tempo indicate da TeamSystem” oppure, se non sono state previste istruzioni diverse, con raccomandata o PEC, rispettando un preavviso di 6 mesi rispetto al termine in scadenza. Tradotto in pratica: per bloccare il rinnovo del 31 dicembre, la disdetta deve arrivare entro il 30 giugno. Se superi quel punto di non ritorno, il rinnovo scatta e la disdetta varrà per l’anno dopo.
È importante comprendere che la clausola sulle “modalità tecniche” non è un vezzo formale, ma un rinvio a procedure operative che possono cambiare da prodotto a prodotto o essere specificate nel portale clienti. In assenza di quelle istruzioni, PEC o raccomandata sono la strada giusta, ma quando esiste una procedura dedicata conviene seguirla alla lettera. Per alcuni servizi cloud del gruppo la prassi operativa è indicata in pagine help ufficiali: ad esempio, per Contabilità in Cloud, se l’acquisto è avvenuto tramite commerciale TeamSystem, viene richiesto l’invio della disdetta via PEC all’indirizzo teamsystemgroup@pecteamsystem.com entro il 30 giugno; se invece l’attivazione è passata da un rivenditore, la disdetta si gestisce attraverso il rivenditore. Queste sono indicazioni di prodotto, non una regola universale: servono per capire come si declina nella pratica quel “modalità tecniche tempo per tempo indicate”.
Quando arrivi alla scadenza dopo aver disdetto correttamente, sappi che la cessazione è molto “secca”: cessano i Servizi, l’uso del software viene inibito e rimane abilitata soltanto la funzionalità di recupero dei dati per novanta giorni dalla cessazione. Organizzare con anticipo l’export e i backup evita affanni dell’ultimo minuto: quella finestra di 90 giorni serve a portare via i dati, non a continuare a lavorare sul gestionale.
Un altro chiarimento utile riguarda il recesso anticipato. Il documento On Premise prevede esplicitamente che la facoltà di recedere prima della scadenza sia riconosciuta alla sola Licenziante, con preavviso di sei mesi, o anche con effetto immediato in presenza di eventi come l’insolvenza del cliente o determinate violazioni. Per il cliente, la via “fisiologica” d’uscita è la disdetta nei tempi previsti; fuori da lì ci sono solo ipotesi patologiche di risoluzione o inibizione per inadempimenti (per esempio mancati pagamenti o uso non conforme delle licenze). Questo assetto non è un tecnicismo: ti evita di contare su un “recesso libero” che il contratto non concede.
Poiché parliamo di rapporti B2B, le Condizioni ricordano in premessa che il cliente dichiara di usare i software nell’ambito dell’attività imprenditoriale o professionale; di conseguenza non si applicano le tutele del Codice del Consumo. Non c’è diritto di ripensamento, non c’è finestra di 14 giorni: ogni scelta sui tempi va pianificata con il calendario contrattuale alla mano.
Fin qui abbiamo guardato il mondo On Premise / Full Subscription. E il Cloud? Le Condizioni Generali Cloud ragionano in modo molto simile: salvo quanto eventualmente e diversamente previsto nelle Condizioni Integrative o nell’Ordine, il contratto resta efficace fino al 31 dicembre dell’anno di sottoscrizione, si rinnova automaticamente di anno in anno e la disdetta richiede le modalità tecniche indicate da TeamSystem o, in mancanza, PEC/raccomandata con preavviso di 6 mesi. Anche qui, quindi, la regola pratica “31/12 – 6 mesi = 30/6” funziona — ma attenzione a quella premessa: “salvo diversamente previsto”. Infatti alcune Condizioni Integrative per specifici servizi cloud derogano allo schema del 31 dicembre. Un esempio trasparente è proprio l’integrativa di Contabilità in Cloud: in deroga all’articolo generale, lì si prevede una durata di 365 giorni dalla sottoscrizione dell’Ordine, con rinnovo automatico per identici periodi e disdetta da comunicare entro il termine via via in scadenza (quindi senza il vincolo dei 6 mesi). In altri termini, in presenza di un’integrativa così formulata, la tua scadenza “si sposta” sulla data anniversaria dell’Ordine e la disdetta va mandata prima di quella data, non del 30 giugno. Questo è il motivo per cui insisto sempre a verificare se il tuo prodotto ha un’Integrativa che cambia le carte in tavola.
tc.teamsystem.com Un capitolo a parte merita TS Experience. Nel PDF On Premise sono allegate Condizioni Integrative che stabiliscono che la licenza d’uso di TS Experience è concessa a tempo indeterminato (perpetua), mentre i Servizi restano legati al contratto degli applicativi a cui TS Experience dà accesso. È un’eccezione importante, ma resta un’eccezione: non estendere il concetto di “perpetua” ad altri moduli o prodotti se non trovi un’Integrativa esplicita che lo preveda.
Quanto alle formalità della comunicazione, il principio resta sempre lo stesso: seguire le modalità tecniche indicate dalla documentazione del prodotto o dall’area clienti; in mancanza, inviare PEC o raccomandata e conservare con cura prove di invio e di consegna. Per servizi acquistati dal commerciale TeamSystem sono frequenti indicazioni ufficiali che richiedono l’uso della PEC teamsystemgroup@pecteamsystem.com con deadline 30 giugno; per acquisti tramite rivenditore la disdetta spesso si fa attraverso il rivenditore. Anche qui non c’è una “regola universale”: c’è una prassi di prodotto che discende da quel rinvio alle “modalità tecniche”. Dopo la cessazione, ricordati che il gestionale non resta operativo: la clausola è chiara nel prevedere l’inibizione all’uso con la sola finestra residua per scaricare i dati entro novanta giorni. Se hai integrazioni o automatismi con piattaforme esterne, valuta prima della scadenza come accedere a quelle informazioni una volta spento l’ambiente TeamSystem, perché la perdita della chiave di licenza o del connettore può complicare la vita anche quando i dati sono formalmente tuoi. Pianificare l’export non è un di più: è parte integrante della disdetta ben fatta.
Un’ultima nota di contesto: le stesse Condizioni On Premise indicano che, salvo le eccezioni per decreti ingiuntivi, le controversie vengono devolute ad arbitrato presso la Camera Arbitrale di Milano. Non è un dettaglio: se c’è un disallineamento sulle tempistiche o sulla validità della disdetta, la clausola compromissoria indirizza il percorso di risoluzione.
Modulo Disdetta Teamsystem Word
In questa sezione mettiamo a disposizione il modulo disdetta Teamsystem Word.
I moduli possono essere scaricati sul computer e stampati. La compilazione è molto semplice, basta aprire il fac simile scelto e inserire i dati richiesti come spiegato in precedenza.
Modulo Disdetta Teamsystem Word
Fac Simile Disdetta Teamsystem PDF
Il fac simile disdetta Teamsystem PDF può essere scaricato e compilato inserendo le informazioni che sono state indicate in precedenza.
Modulo Disdetta Teamsystem PDF
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