In questa guida spieghiamo come fare un reclamo a Eni Plenitude, in precedenza Eni Luce e Gas, e mettiamo a disposizione un fac simile di reclamo da compilare e stampare.
Sfortunatamente, non sono pochi i consumatori che rilevano dei problemi in sede di fatturazione e di erogazione del servizio. Quando queste spiacevoli evenienze si verificano, arriva il momento di fare valere i propri diritti.
Indice
Quando Fare Reclamo Eni Plenitude
La lista dei problemi che potrebbero sorgere con Eni Plenitude è piuttosto ampia e comprende una serie di voci che è il caso di analizzare singolarmente. Nel seguente elenco, dunque, troverai le circostanze che ti autorizzano a fare un reclamo nei confronti di questo fornitore energetico.
-Ricezione di una bolletta energetica decisamente più cara di quanto previsto.
-Ricezione di una doppia bolletta.
-Ricezione di fatture contenenti importi per consumi risalenti a più di due anni fa.
-Sospensione dell’erogazione del suo servizio.
-Applicazione di costi di voltura e subentro che sono ingiustificatamente troppo alti.
-Ritardi al momento dell’attivazione del servizio.
-Ritardi in fase di distacco del contatore.
Come Fare Reclamo Eni Plenitude
Come spesso accade, il primo tentativo deve essere fatto contattando il servizio clienti. Per fortuna Eni Plenitude mette a disposizione dei propri clienti una serie di canali utili per questo tipo di contatto. Tra questi troviamo in primo luogo il numero verde gratuito 800 900 700, che potrai chiamare sia da rete fissa che da rete mobile, e che resta attivo tutto il giorno. Tu non dovrai fare altro che prendere contatto con il servizio clienti di Eni Plenitude e presentare via telefono la tua lamentela. così metterai il fornitore nelle condizioni di risolvere il problema.
Risulta essere chiaro che il canale telefonico non è l’unico che puoi sfruttare, dato che volendo hai anche la possibilità di inviare un reclamo online, dopo avere effettuato l’accesso all’area clienti MyEni presente sul sito. Qui troverai una sezione apposita, che ti permetterà di inviare una segnalazione al fornitore di luce e gas.
Considera, poi, che potresti scegliere di effettuare il reclamo tramite il fax, da inviare al numero verde 800 91 99 62. Anche in questo caso il servizio clienti resta attivo a tutte le ore del giorno e della notte.
La possibilità del reclamo online può essere utile, così come possono essere utili i recapiti via fax e via telefono, però la soluzione migliore è un’altra. Nella fattispecie, ti stiamo parlando della compilazione del modulo per il reclamo Eni Plenitude e del suo successivo invio tramite posta raccomandata. Volendo potresti anche prendere questo modulo e consegnarlo di persona, recandoti presso un punto vendita della rete in franchising di Eni Plenitude, ovvero gli Energy Store Eni. Se ti interessa proseguire in questo modo, puoi trovare i punti Eni Plenitude in franchising visitando la pagina Trova negozio di Eni Plenitude. Qui ti basterà indicare la tua località, così da potere visionare tutti gli store Eni Plenitude che si trovano nelle vicinanze.
In realtà conviene sempre seguire la prima strada, così da avere una prova tangibile dell’invio della tua segnalazione. Una volta riempito il modulo con i tuoi dati e con l’oggetto della lamentela, dovrai poi spedirlo al seguente indirizzo
Eni Plenitude – Corrispondenza Clienti – Casella postale 71 – 20068 Peschiera Borromeo (Milano)
In alternativa, è possibile inviare la lettera di reclamo Eni Plenitude tramite posta elettronica certificata, facendo riferimento all’indirizzo PEC enigaseluce@pec.enigaseluce.com.
Prima di proseguire, è il caso di specificarti le varie informazioni che dovrai includere dentro al modulo. Tra queste info i dati personali dell’intestatario del contratto Eni Plenitude, l’indirizzo della residenza e della fornitura, il servizio che ti sta creando problemi e i codici POD e PDR.
Mancata Risposta Reclamo Eni Plenitude
Stando alla carta dei servizi, Eni Plenitude si impegna a dare una risposta al tuo reclamo entro 40 giorni dalla data di ricezione. Non sempre, però, la risposta giunge entro queste tempistiche, e non sempre ha un esito positivo. Nel caso tu desiderassi insistere con il tuo reclamo, hai la possibilità di rivolgerti allo Sportello del Consumatore. Prima di arrivare a questo punto, però, è il caso di sottolineare che Eni Plenitude dovrà corrisponderti un certo indennizzo in caso di ritardo nella risposta. Se questa arriva dopo i 40 giorni previsti, ma entro un totale di 80 giorni, avrai diritto ad un risarcimento in bolletta di 25 euro. Se arriva dopo gli 80 giorni ma entro i 120 la quota sale a 50 euro, mentre l’indennizzo arriva a 120 euro se la risposta giunge oltre i 120 giorni.
Se la risposta non arriva, o arriva con esito negativo, come detto in precedenza, puoi fare riferimento allo Sportello del Consumatore, creato appositamente dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti Ambiente. Inoltre si tratta di una procedura molto semplice da svolgere, visto che dovrai presentare la tua richiesta online presso la pagina ufficiale dello Sportello del Consumatore. Una volta che avrai effettuato la registrazione, dovrai compilare l’apposito modulo e inviarlo.
Qui di seguito trovi i canali che puoi usare, con la risposta che ti arriverà entro 60 giorni
-Posta elettronica, all’indirizzo reclami.sportello@acquirenteunico.it
-Posta raccomandata, all’indirizzo Via Guidubaldo del Monte 45 – 00197 (Roma) a Sportello del Consumatore, Ufficio Reclami.
-Fax, al numero 800 185 025
Se la segnalazione non ha avuto esito positivo, e se non sei riuscito a risolvere la questione con lo Sportello del Consumatore, puoi ancora provare due strade. La prima, oltre che la più consigliata, è una nuova procedura di conciliazione stragiudiziale attraverso un’associazione di difesa dei diritti del consumatore. Volendo puoi anche rivolgerti al Servizio Conciliazione erogato dallo stesso Sportello del Consumatore, ma puoi farlo solo se è trascorso più di un anno dall’invio della segnalazione.
Se anche questo tentativo va a vuoto, perché Eni Plenitude ti ha proposto una soluzione che non ti sta bene, puoi superare il livello stragiudiziale e rivolgerti direttamente ad un giudice. In altre parole, dovresti intentare una causa legale nei confronti del fornitore di luce e gas, con tutti i costi e le tempistiche che ne conseguono. Questa strada viene sconsigliata per via delle spese economiche da affrontare, e di solito la questione finisce per risolversi già con la conciliazione. Purtroppo, però, alle volte succede di vedersi costretti a ricorrere alle vie legali.
Quando il rapporto con Eni Plenitude appare oramai compromesso, e non è più recuperabile, nessuno ti vieta di disdire il tuo contratto e di passare ad un altro fornitore di energia. Non si tratta di un’operazione complessa, visto che sarà il nuovo fornitore ad occuparsi di tutte le pratiche burocratiche e amministrative per il passaggio. In sintesi, tu non dovrai fare altro che scegliere una nuova azienda fornitrice, poi al resto ci penserà questa.
Modulo Reclamo Eni Plenitude PDF
Mettiamo a disposizione un modello reclamo Eni Plenitude da scaricare e compilare con i propri dati.
Nel modulo reclamo Eni Eni Plenitude bisogna indicare
-Nome e cognome del Cliente
-Indirizzo di fornitura
-Indirizzo postale, se diverso dall’indirizzo di fornitura
-Numero di telefono e indirizzo di posta elettronica
-Indicazione del servizio a cui si riferisce la segnalazione scritta
-Codice alfanumerico identificativo del punto di prelievo dell’energia elettrica o di riconsegna del gas naturale
-Codice cliente
-Descrizione dei fatti contestati, assicurandosi di scrivere immediatamente la tipologia del reclamo, indicando se è un reclamo luce o un reclamo gas.
Fare un reclamo Eni Plenitude è quindi molto semplice.
Web content manager con esperienza ventennale, da oltre dieci anni lavoro per un'associazione di consumatori come responsabile dell'ufficio stampa.
Metto a disposizione la mia esperienza maturata in questo ambito per aiutare i consumatori a tutelare i propri diritti.